Parte il progetto Frontiere

 
 
seminario sistema fronterizo
 

FRONTIERE è un progetto internazionale di ricerca e di awareness-raising, con l’obiettivo di analizzare e determinare le caratteristiche del cross-border crime in Italia negli ultimi 15 anni, con particolare riferimento ai traffici nel Mar Mediterraneo. E’ uno studio innovativo, tanto nell’oggetto quanto nel metodo, incentrato su un tema finora fortemente trascurato dal mondo della ricerca criminologica, e con un approccio nuovo, di analisi sistematica di dati qualitativi estratti da fonte primarie, attraverso l’uso dell’avanzato software Atlas.Ti, e l’integrazione con un’analisi quali-quantitativa di fonti secondarie.

 

Ha una durata di due anni (settembre 2014 – settembre 2016) e si avvale di uno staff composto da cinque giovani ricercatori e di un comitato scientifico con esperti di primo piano, provenienti da istituzioni quali UNICRI, Istituto Superiore Internazionale di Scienze Criminali (ISISC) e Università di Messina (partner del progetto), lo United Nations Office on Drugs and Crime (UNODC) e la LUISS.

 

FRONTIERE si sviluppa nell’ambito di un progetto internazionale di ricerca comparata, il Proyecto Fronteras, coordinato da FLACSO Ecuador e che coinvolge oltre dieci importanti centri di ricerca europei ed americani ed è un progetto in grado di apportare un importante contributo alle conoscenze del mondo accademico e degli addetti ai lavori, al dibattito pubblico e al policy making a livello italiano e, anche attraverso il Proyecto Fronteras, a livello internazionale. L’imponente lavoro di analisi, attraverso un metodo innovativo e sperimentale, consentirà la realizzazione di tre prodotti editoriali (un libro e due saggi) di levatura internazionale nell’ambito del Proyecto Fronteras, la partecipazione a seminari internazionali (Settembre 2014 in Ecuador, Gennaio 2016 in Messico, Maggio 2016 in Brasile) e la realizzazione in Italia di numerose attività di divulgazione ed appronfondimento, con la diffusione di dati finora mai sistematizzati né resi pubblici.