Grazie al progetto “Sguardi di Strada”, attivato dall’associazione Antigone-Osservatorio sulla ndrangheta nel 2015 grazie ai finanziamenti di Funder35 e Fondazione Cariplo, il bene confiscato sito in Croce Valanidi è riuscito ad affermare il suo ruolo di aggregatore giovanile anche nel quartiere stesso, concretizzando l’obiettivo di valorizzare, anzitutto, le attività di inclusione sociale.
Il progetto, che prevedeva l’avvio di una impresa culturale, ha visto formatori di altissimo livello impegnati, con ragazzi e giovani di diverse fasce d’età, in attività laboratoriali che spaziavano dalle arti circensi, agli strumenti musicali, alle clownerie, al teatro di strada in tutte le sue accezioni.
Il riscontro dell’utilizzo delle arti performative in contesti definiti a rischio è assolutamente positivo: il teatro di strada è palestra di autodisciplina, capacità relazionali, inclusione e rispetto dell’altro.
Il successo di questi laboratori, che ha prodotto una continuità di presenza dei giovani del quartiere all’interno del bene confiscato e un loro interessato impegno nella gestione dello stesso, ci ha spinto a riattivarli in maniera permanente a prescindere dalla conclusione del progetto finanziato.
I laboratori, che partiranno in prova da Ottobre e a regime da Novembre, saranno così strutturati:
Laboratorio di GIOCOLERIA – TRAMPOLI – CLOWNERIE
Si svolgerà il Mercoledì dalle 16:00 alle 17:30: 1,5 ore settimanali per un totale di 36 ore (Da Novembre a Maggio) + performance finale.
Durante il laboratorio i bambini si avvicineranno al variegato mondo del teatro “di strada”, sperimentando le tecniche di giocoleria con diversi attrezzi (palline, cerchi, clavette, poi, etc) per scoprire a quali sono più inclini e trovare ognuno la propria espressione artistica.
Saranno accompagnati nella prova dei trampoli, decidendo autonomamente se portare avanti questa disciplina.
Impareranno alcune gags tipiche della clownerie per mettere in scena un piccolo spettacolo.
Questo laboratorio permette un notevole lavoro sulla concentrazione, l’equilibrio, la conoscenza di se’ e dell’altro, il lavoro di gruppo e la responsabilità reciproca.
L’arte di strada è un pretesto ludico, colorato e divertente per trasmettere valori necessari alla crescita della persona nella società.
Laboratorio di DANZA
Si svolgerà il Giovedì dalle 17:00 alle 18:30: 1,5 ore settimanali per un totale di 36 ore (Da Novembre a Maggio) + performance finale.
Questo laboratorio (che non ha le pretese di trasformare i bambini in ballerini) darà spunto, attraverso l’obiettivo coreografico, per lavorare sulla partecipazione e sul gruppo, sul rispetto dell’altro e dei limiti di ciascuno. Oltre alla realizzazione di una piccola performance di danza finale, i bambini coinvolti realizzeranno una coreografia “da parata” da inserire nell’ensemble con gli altri laboratori.
Laboratorio di PERCUSSIONI
Si svolgerà il Venerdì dalle 16:00 alle 17:30: 1,5 ore settimanali per un totale di 36 ore (Da Novembre a Maggio) + performance finale.
I bambini coinvolti saranno stimolati all’ascolto, all’attenzione all’altro, al ritmo, imparando l’importanza di ogni parte per la riuscita finale di un lavoro d’insieme. Conosceranno vari tipi di strumenti a percussione e arriveranno, a fine laboratorio, a realizzare una piccola “parata” che accompagnerà la performance finale collettiva.
Sarà possibile inoltre, qualora si raggiungesse il numero minimo di 8 persone, attivare un laboratorio di Balli sociali per le MAMME, da effettuare il Giovedì dalle 18:30 alle 20:00.
Successivamente partirà il laboratorio dedicato ai più piccoli.
ESPRESSIONE CREATIVA
Riservato ai bambini da 4 a 6 anni, per un numero massimo di 15 bambini.
Giorno e ora da concordare, 1 ora settimanale per un totale di 16 ore (da Febbraio a Maggio).
Si vuole dare modo, con questo laboratorio, di sperimentare diversi strumenti e metodi di espressione creativa, con piccoli approcci al mondo del teatro, della pittura, della musica etc.
I bambini avranno modo, così, di approfondire una conoscenza di se stessi e dei propri personali gusti, per scegliere successivamente il proprio personale mezzo di espressione creativa.