Cre.P.S. Rafforzare la società civile. Modelli per il riutilizzo democratico dei beni dei gruppi criminali

Nel titolo di questa azione progettuale è pienamente racchiusa la mission che la contraddistingue: Cre.P.S. sta per Creating Public Spaces.
Il progetto, finanziato dalla Direzione Generale Affari Interni della Commissione Europea nel programma “Prevenzione e lotta contro il crimine”, vede la partecipazione della Regione Calabria in qualità di soggetto responsabile e della Fondazione Amadeo Antonio Stitfung, ECHOLOT il Dipartimento di Diritto Penale Internazionale della Humboldt-Universität di Berlino, l’università La Sapienza di Roma e l’associazione culturale Antigone-Osservatorio sulla ndrangheta in qualità di partners.
Il progetto si inserisce in contesti territoriali non indifferenti a queste tematiche: a fianco dei quartieri a rischio che caratterizzano la nostra realtà, il contesto storico della Germania è fortemente interessato da un’elevata attenzione nei confronti delle tematiche legate alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Lo scopo del progetto è quello di sensibilizzare e approfondire la comprensione in Germania e in altri Stati membri dell’Unione Europea del ruolo che il riutilizzo sociale dei beni confiscati potrebbe svolgere nella prevenzione della malavita e dei crimini economici.
Le organizzazioni tedesche e italiane si troveranno così, nel quadro del progetto, ad approfondire le modalità per sostenere la cultura democratica locale proprio attraverso l’aggressione ai patrimoni alle mafie e al loro riutilizzo.