Versi di Rabbia

Versi di rabbia è un progetto teatrale promosso dalla Compagnia dei Merli Bianchi in collaborazione con il Teatro Proskenion e l’Osservatorio sulla ndrangheta. Tale progetto teatrale nasce dall’esigenza socio-culturale di aprire una finestra oggettiva e disincantata sul ruolo della donna nella società moderna italiana e soprattutto in quegli ambienti dove l’illegalità, l’atteggiamento mafioso ed omertoso prendono quotidianamente forma: in quanti e quali modi la donna reagisce o subisce tali forze, quale coraggio le spinge verso l’alto o verso il basso, quali le scelte. Da una parte il progetto propone la storia di di Rosetta Malaspina, ispirata a tante donne realmente esistite, dalla poetessa Marietta Vozza a Felicia Impastato incrociando la breve e delicata vita di Rita Atria. Uno spettacolo ricco di momenti di grande intensità poetica, quasi surreale che però poggia i piedi in un humus culturale completamente diverso fatto di omertà, di giudizio e di ignoranza. Dall’altra parte, con l’intento preciso di smitizzarne i contorti, il progetto propone la vera storia di Pupetta Maresca e l’ambiente culturale e musicale in cui la stessa vive. Un viaggio quindi anche nel canto neomelodico con tutti i significati simbolici che esso nasconde.
Vengono proposti due volti di donne agli antipodi, due scelte, due verità. Il pubblico sarà libero di prendere di queste storie ciò che vuole, di diventare osservatore critico di due spettacoli ma anche, magari con qualche elemento in più, della realtà attuale che non riguarda solo un sud apparentemente dimenticato ma l’intero quadro culturale italiano.