Progetto scuole

L’Associazione Culturale Antigone-Osservatorio sulla ndrangheta si contraddistingue nel settore educativo grazie all’ampia e variegata offerta formativa, specializzandosi nella costruzione di percorsi di formazione e di informazione adatti agli studenti di tutte le scuole: laboratori artistici, multimediali, visite guidate al bene confiscato e prodotti culturali per analizzare in maniera interattiva il mondo della malavita e della mentalità mafiosa.
Numerose sono le attività progettuali svolte sul territorio nazionale e non solo, grazie ad interventi culturali polivalenti, finalizzati alla prevenzione del disagio giovanile, alla cura di percorsi di formazione e di riutilizzo dei beni confiscati con modalità innovative. La memoria e la musealità diffusa integrano le progettualità dell’associazione rendendola un’eccellenza nel settore culturale.
Quotidianamente molti giovani animano l’Osservatorio sulla ndrangheta, sede legale ed operativa dell’associazione: punto di riferimento nel tempo libero delle proprie giornate.
I momenti ricreativi del centro aggregativo si alternano ad incontri di formazione, laboratori culturali, percorsi di approfondimento e ricerca sul fenomeno della criminalità organizzata e tante altre iniziative.

Per ulteriori info contattare: Antonella Bellocchio
Presidente associazione Antigone-Osservatorio sulla ndrangheta
Recapito telefonico: 3287537126

L’offerta formativa in questione consta di incontri presso il bene confiscato alla ndrangheta sito nel quartiere di Croce Valanidi.
Ogni incontro si articola in due differenti momenti:

A. Visita guidata e percorso multimediale nei locali della villa confiscata;
B. Laboratorio tematico.

A. La visita guidata permetterà ai ragazzi di osservare, prima di tutto, le caratteristiche dei luoghi fisici appartenenti alla criminalità organizzata e l’estetica del potere ad essa connessa. La rivalorizzazione culturale degli stessi luoghi è significativa per il lavoro che quotidianamente viene svolto dall’associazione.
Il percorso multimediale, reso possibile attraverso l’inserimento di qr codes, schermi e totem multimediali, renderà più interattiva questa prima parte dell’incontro.

B. Il laboratorio tematico occuperà il secondo momento dell’incontro; è possibile scegliere uno dei seguenti laboratori:

1. Simulazione della gestione di un bene confiscato. Questo laboratorio permetterà ai ragazzi di beneficiare della possibilità di conoscere in maniera diretta il mondo delle associazioni: la creazione e l’organizzazione di un’associazione e la sua gestione attraverso le azioni progettuali che permettono la rivalorizzazione fisica e culturale di un luogo strappato alle mani della criminalità organizzata.

2. Tempo rubato alla ndrangheta. Questo laboratorio permetterà ai ragazzi di approfondire il tema della strumentalizzazione delle forme espressive musicali e della comunicazione che le mafie utilizzano per mitizzare i propri capi ed esaltare le loro gesta. I ragazzi assisteranno allo spettacolo “Levat ‘a pistol down” di e con Vincenzo Mercurio, presidente dell’associazione culturale Teatro Proskenion.

3. Vittime di ndrangheta. Questo laboratorio permetterà ai ragazzi di assistere allo spettacolo “Opera aperta” del cantastorie Nino Racco che racconterà la storia di Rocco Gatto, mugnaio ucciso dalla ndrangheta nel 1977 a Gioiosa Jonica. L’incontro focalizza la propria attenzione sul tema della ribellione al sistema di oppressione che caratterizza l’agire della criminalità organizzata, con particolare riferimento a chi ha perso la vita a causa di questa scelta.