I nostri amici napoletani hanno un modo fantastico di chiamare le stagioni: L’inverno, l’autunno, la primavera e “la stagione”.
Perché è l’estate la stagione, quella che non ha bisogno di altre definizioni, quella in cui tutto diventa più bello, più luminoso, più caldo.
Sarà per questo che noi, invece di andarcene in vacanza, torniamo a scrivervi adesso per raccontarvi un sacco di novità che si stanno muovendo sotto questo sole (forse un po’ troppo) caldo.
Dal 12 Giugno stiamo portando avanti il “GrEst di Antigone“: attività, giochi e divertimento per circa 70 bambini del quartiere e dei dintorni, che dalle 8:30 alle 12:30 riempiono di entusiasmo il giardino del bene confiscato. Continueremo per diverse altre settimane, con tutta l’energia che abbiamo!
Nel frattempo, tra un gioco con l’acqua e una partita di calcetto, siamo riusciti anche a firmare un protocollo d’intesa con l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, che ci permetterà di realizzare cose meravigliose insieme per tre anni. Ed abbiamo iniziato subito: al via un workshop di Arredo Urbano con materiali di recupero, organizzato dal prof. Filippo Malice, Coordinatore della Scuola di Scultura, che invaderà la villa con i suoi studenti fino al 13 Luglio trasformandola in un museo-laboratorio a cielo aperto!
Altro appuntamento da non perdere è Ombre Festival 2017, a Viterbo dall’8 al 15 Luglio, durante il quale sarà proiettato in loop un video-documentario che racconta anche di noi, realizzato dai mitici Michele Furci e Carlo Panza, che vennero a trovarci a Marzo ed ebbero la folle idea di intervistarci 🙂
Se pensate che sia abbastanza roba, non avete tenuto conto del fatto che noi non dormiamo neppure la notte. Nei ritagli di tempo ci facciamo i gadget da soli (o meglio, con l’aiuto del prof. Francesco Scialò)! Presto saranno disponibili le nostre magliette e i nostri quaderni, realizzati a mano e sinceramente belli.
Siamo sicuri che vorrete averli subito.
E noi non vediamo l’ora di spedirveli ovunque!
Nel frattempo, rilassatevi (almeno voi): è estate.
P.S. Vi ricordiamo che se volete avere quasiasi informazione su corsi, workshop, visite al bene confiscato, utilizzo degli spazi (sale riunioni o sala teatrale), etc, potete scriverci all’indirizzo osservatoriosullandrangheta@gmail.com