Iniziato il progetto “Impronte ed ombre”

 
 
Foto Impronte ed ombre
 

E’ iniziato ufficialmente il progetto dell’associazione Culturale Antigone – Osservatorio sulla ndrangheta “Impronte ed ombre. Vite, storie e immagini di vittime della ndrangheta”. Il 29 settembre si è aperta la prima fase delle attività con il percorso comune che sta vedendo tutti i partecipanti impegnati nel laboratorio “I linguaggi comunicativi della ‘ndrangheta e dell’anti-‘ndrangheta”. Ad accogliere i ragazzi il giornalista Claudio Cordova che nel pomeriggio ha dato il via al percorso formativo.

 

Cos’è la ‘ndrangheta, qual è il suo modus operandi, quali i suoi obiettivi, quanto è forte la sua capacità di mimetizzarsi, l’appoggio fondamentale della cosiddetta “zona grigia”: sono stati solo alcuni dei temi affrontati da Cordova nelle prime due lezioni (la seconda si è tenuta l’1 ottobre). Ci si è poi soffermati sulla città di Reggio Calabria. Un Comune sciolto per contiguità con la ‘ndrangheta nell’ottobre 2012. Una città che si è vista tradita da quella “borghesia mafiosa”, da quei professionisti al servizio di un’organizzazione criminale che ha trovato nella loro complicità un contributo fondamentale per infiltrarsi nella vita socioeconomica del territorio.

 

Numerosi gli interventi dei ragazzi che, sollecitati dalle domande del giornalista, hanno aperto un confronto che si è concretizzato in un ampio dibattito e in una serie di riflessioni condivise. Si continuerà la prossima settimana: la ritualità, i gradi e le cariche della ‘ndrangheta alcuni dei temi affrontati nella terza lezione.