Bando di partecipazione al Progetto “NEMESIS Topografia delle mafie”

 
 
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BANDO DI PARTECIPAZIONE
AL PROGETTO “NEMESIS. Topografia delle mafie”

 
 
Premesse
 

Premesso che con decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 20 febbraio 2014 è stata approvata la graduatoria generale dei progetti presentati in relazione al summenzionato Avviso Pubblico ed è stata pubblicata esclusivamente nel sito web del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale (https://www.gioventuserviziocivilenazionale.gov.it)
Premesso che dalla “graduatoria progetti” si evince che il progetto “NEMESIS. Topografia delle mafie” con capofila l’Associazione culturale Antigone – Osservatorio sulla ndrangheta è stato valutato positivamente e ammesso a finanziamento con un punteggio di 73/100. Il numero di riferimento della graduatoria è il n. 37 e il numero del plico è il n. 337;
Premesso che l’Associazione SUD è membro dell’ATS costituita per l’implementazione di questo progetto;
Premesso che la Convenzione tra il soggetto beneficiario capofila dell’ATS Associazione culturale Antigone – Osservatorio sulla ndrangheta e la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale è stata stipulata in data 25 settembre 2014;

 
 
1. FINALITÀ DEL BANDO
 

Il presente bando intende selezionare 20 giovani calabresi (aventi i requisiti descritti all’art.2) con la finalità di inserirli nelle attività del progetto “NEMESIS. Topografia delle mafie” .
Il percorso formativo che verrà offerto ai 20 giovani selezionati verrà realizzato nell’arco di 22 mesi, distinto in diverse fasi, con obiettivo finale il lancio di una cooperativa dedicata.
La fase iniziale della formazione consisterà in un ciclo di lezioni frontali: 100 ore distribuite in tre mensilità: gennaio-marzo 2015, con frequenza obbligatoria 2 volte la settimana presso la sede dell’Osservatorio sulla ‘ndrangheta (Cava Aloi, s.n.c., località Croce Valanidi, Reggio Calabria).
I formatori affronteranno le seguenti tematiche: storia della ndrangheta, normativa in materia di sequestro e confisca dei beni, ruolo dell’Agenzia Nazionale dei Beni confiscati, analisi di casi studio che prenderanno in considerazione alcuni beni confiscati simbolo per risalire al racconto della struttura e delle attività economiche svolte da una particolare cosca, buone e cattive prassi nella gestione dei beni. Durante il percorso formativo verranno invitati esperti del settore appartenenti alla magistratura e alla società civile oltre che esperti nel settore del turismo responsabile e nella gestione di cooperative sociali. Si tratterà di lezioni/laboratorio volte non solo a trasmettere ai ragazzi delle nozioni ma soprattutto a sviluppare la loro capacità critica di lettura e analisi del territorio del contesto socio-economico, i confini delle famiglie di ndrangheta, le loro peculiarità e a comprendere i meccanismi di gestione di una cooperativa e l’importanza dell’attività di networking. Il percorso formativo includerà 3 visite sul campo verranno effettuate in primis in tre luoghi dove sono presenti beni confiscati simbolo: le ville dei Pesce a Rosarno, la cosiddetta villa Scarface della cosca Alvaro a Sinopoli, e la villa di Macrì a Siderno. Vi sarà la possibilità di effettuare altri 5 sopralluoghi in luoghi definiti in itinere.
Una volta terminato il primo step del percorso formativo, i 20 giovani selezionati potranno partecipare allo start-up di una cooperativa sociale che avrà lo scopo di fornire percorsi didattici interattivi agli studenti e visitatori del bene confiscato Osservatorio sulla ndrangheta, servizi di consulenza nei confronti di enti affidatari di un bene confiscato e sviluppo di pacchetti turistici di turismo responsabile sui luoghi simbolo della storia della ndrangheta e della lotta alla ndrangheta. La fase di start-up è parte integrante del percorso di formazione e rientra tra le attività del progetto “NEMESIS. Topografia delle mafie”, il cui budget comprende le spese di costituzione dell’ente. I 20 giovani selezionati saranno dunque accompagnati e preparati alle future attività della cooperativa, che durante la fase di start-up potrà svolgere esclusivamente attività senza fine di lucro.
Nel corso del percorso formativo, i 20 giovani selezionati potranno partecipare alle ulteriori attività previste in sede progettuale: ricerca e mappatura dei beni confiscati in provincia di Reggio Calabria, elaborazione di percorsi didattici sui temi dell’anti-ndrangheta, elaborazione di contenuti e pubblicazioni ad hoc.

 
 
2. REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ
 
I candidati dovranno dimostrare di risiedere in Calabria e di avere un’età massima di 30 anni e di avere un titolo di laurea triennale o specialistica relativa alle seguenti materie:
 
Economia (2 persone):elaborazione di business plan per gli enti/associazioni che accederanno ai servizi;
Giurisprudenza (2 persone):supporto all’ente/associazione in tutto l’iter procedurale finalizzato all’assegnazione del bene confiscato e alla redazione del progetto di riuso;
Sociologia (2 persona)el progetto di riusoranno ai servizi seguenti discipline: uole calabresi e nazionaliconfiscati e percorsi formativi ar vita ad : verifica dell’impatto sulla comunità locale delle attività che verranno svolte sul bene confiscato e promozione della partecipazione delle associazioni giovanili del territorio nella programmazione delle attività;
Agraria (2 persone):consulenza agli enti/associazioni per i progetti di sviluppo agrario;
Architettura (2 persone)realizzazione piani di restauro architettonico interno/esterno del bene;
Ingegneria (2 persone): realizzazione progetti strutturali per l’adattamento del bene agli scopi associativi o produttivi;
Comunicazione e grafica pubblicitaria (2 persona): elaborazione campagne di comunicazione e promozione delle attività implementate all’interno dei beni confiscati;
Marketing (2 persona): analisi di settore e di sostenibilità dei progetti a vocazione produttiva;
Laurea in discipline umanistiche (2 persone): elaborazione e gestione dei percorsi informativi/orientativi sul racconto delle mafie attraverso i suoi patrimoni.
Laurea in Lingue o Scienze del Turismo: (2 persone): elaborazione e gestione dei percorsi informativi/orientativi sul racconto delle mafie attraverso i suoi patrimoni e dei pacchetti di turismo responsabile
 
 
3. CONDIZIONI PREFERENZIALI
 
Per quanto riguarda i laureati in Economia il requisito preferenziale sarà quello di aver svolto un tirocinio presso uno studio di commercialista ;
Per tutti i candidati, requisito preferenziale sarà la conoscenza della lingua inglese a livello C1 (secondo gli standard di valutazione europei e verificati in sede di colloquio).
 
 
4. PARTECIPAZIONE DI SOGGETTI SVANTAGGIATI (LEGGE n. 381/1991)
 

Le cooperative sociali di cui all’art. 1, comma 1, lett. b), della legge n. 381/1991, iscritte nell’apposita sezione dell’albo nazionale delle cooperative e nell’albo regionale delle cooperative sociali competente per territorio, devono prevedere e, dunque, perseguire quale scopo statutario l’inserimento lavorativo di persone “svantaggiate”. Le persone svantaggiate possono operare in qualità di socio o dipendente della cooperativa, con assunzione a tempo determinato o indeterminato, a tempo pieno o parziale, purché il loro numero sia non inferiore al 30% del totale dei lavoratori.

 
L’art. 4 della summenzionata legge include nella definizione di “soggetti svantaggiati le seguenti categorie:
 
a) i soggetti invalidi fisici, psichici e sensoriali con deficit superiore al 45%
b) gli ex degenti di ospedali psichiatrici;
c) i soggetti in trattamento psichiatrico;
d) i tossicodipendenti;
e) gli alcolisti;
f) i minori in età lavorativa in situazione di difficoltà familiare;
g) i condannati ammessi a misure alternative alla detenzione;
h) altri soggetti eventualmente individuati con apposito decreto del presidente del consiglio
dei Ministri.

Dal momento che scopo del progetto è quello di costituire una cooperativa di tipo B, la partecipazione al progetto NEMESIS garantisce che il 30% dei partecipanti al corso di formazione sarà riservato a soggetti svantaggiati che faranno domanda presentando la necessaria documentazione comprovante uno degli stati di disagio summenzionati.
 
 
5. TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
 
La domanda, correlata dalla necessaria documentazione, dovrà essere inviata entro il 30 novembre 2014 al seguente indirizzo email: nemesisprogettocooperativa@gmail.com
 
Documentazione da inviare:
 
Curriculum vitae aggiornato;
Lettera motivazionale;
Modello di certificazione del casellario giudiziale tramite dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445)
Dichiarazione sostitutiva di certificazione dello stato di disoccupazione/inoccupazione ART.46,D.P.R.N.445/00 da almeno 12 mesi al momento della presentazione della domanda;
Documentazione attestante l’eventuale appartenenza del candidato alle categorie svantaggiate di cui all’art. 4 della l. 389/91 e successive modificazioni;
 
 
6. MODALITÀ DI SELEZIONE
 
La selezione finale avverrà tramite la valutazione di titoli e successivo colloquio (solamente ai candidati aventi i requisiti richiesti e che riceveranno comunicazione ufficiale via email da parte della segreteria organizzativa).
La data del colloquio verrà comunicata via email entro il 10 dicembre 2014.
 
 
7. TUTELA DELLA PRIVACY
 
I dati personali dei candidati verranno trattati nel rispetto del D.lgs. 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali”.
 
 
Reggio Calabria, 31.10.2014 – LEGALE RAPPRESENTANTE DEL CAPOFILA DELL’ATS Dott. Tucci Attilio
 

POTETE SCARICARE I SEGUENTI MODULI:

 
1) Dichiarazione sost. casellario giudiziario
2) Dichiarazione sost. atto notorietà stato di disoccupazione